sabato 2 aprile 2016

Matematica: La linea del 20






Oggi voglio parlarvi di come noi ci siamo avvicinati al mondo dei numeri e della matematica. Devo dire che Leonardo ha iniziato verso i 5 anni a contare e ad avere un rapporto con i numeri, in precedenza non è mai stato molto attratto, pur io invitandolo spesso a contare ciò che avevamo attorno: gradini, alberi, automobili etc... Quando mi sono resa conto che aveva bisogno di un supporto, mi sono documentata e ho trovato Il metodo analogico di Camillo Bertolato. Sul sito troverete molte spiegazioni e video riguardanti il metodo, come potete vedere dalle foto esiste uno strumento, chiamato La linea del 20. E' lo strumento per apprendere i numeri e il calcolo nella maniera più facile e corretta valorizzando le capacità di ogni bambino, che affronta la matematica carico di informazioni e di desiderio di imparare.
Con i classici regoli colorati era necessario conoscere in anticipo la complessa dinamica dl calcolo per poterla poi applicare nel modo giusto.
Con la linea del 20 è tutto pronto: lo strumento aiuta la mente predisponendo le quantità nell'ordine giusto per essere lette dai nostri occhi in un quadro di simultaneità. Si può partire subito.
Si possono svolgere immediatamente addizioni e sottrazioni contando tasto per tasto e procedere, già dopo qualche istante, con il calcolo intuitivo, che avviene quando si prendono cinque o sette o nove tasti in un colpo solo perché si riconoscono le quantità della loro disposizione nello strumento.
In poche settimane è possibile imparare a operare a occhi chiusi svolgendo tutto il programma che normalmente a scuola viene fatto in un anno. 
Qui di seguito vi elenco una sintesi del metodo in 10 punti:

  1. Cominciare subito con la linea del 20 (perché le capacità di calcolo mentale sono presenti fin dalla nascita)
  2. Cominciare operando entro il 20 
  3. Sviluppare solo l'essenziale
  4. Non spiegare a parole
  5. Non spiegare il sistema di scrittura dei numeri
  6.  Superare il conteggio
  7. Le mani (sono lo strumento che ha permesso all'umanità di sviluppare il calcolo numerico)
  8. I problemi
  9. Il tempo
  10. Silenzio concettuale
Bisognerebbe poi approfondire questi dieci punti uno per uno e se avete tale bisogno potete contattarmi o posso fare un altro post sul tema.




Lo strumento è accompagnato da un libro, che passo dopo passo indica al genitore o all'insegnante come procedere.
Il libro è organizzato in due parti, centrate rispettivamente sui numeri e problemi. La mente, infatti, deve essere libera di pensare a una cosa alla volta rimanendo sempre nell'unità. 




Leonardo attraverso la linea del 20 ha imparato a contare fino a 20 e oltre. Diciamo che abbiamo provato ad andare oltre, ma lui fatica a capire le quantità e quindi ci siamo un po' fermati. Abbiamo invece imparato a scrivere i numeri e riconoscerli con l'aiuto del libro. Vado molto cauta nell'affrontare questo tema, perché personalmente da bambina sono stata molto bloccata con la matematica, proprio per come mi è stata posta e imposta. 

Sono convinta che quando lui lo vorrà riusciremo a procedere secondo i suoi tempi. Sarebbe comunque impossibile costringerlo a fare determinati esercizi, è come costringerci a mangiare quando non abbiamo fame. 




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