domenica 10 aprile 2016

Le mie attività Montessori: gli animali.




Quest'oggi riesco nuovamente a postare una nuova attività. Ultimamente ho poco tempo, anche se noi andiamo avanti in base alle giornate e prima o poi metterò altre attività interessanti. Qui vi propongo un'attività svolta con il quaderno delle attività Montessori. In questi giorni Leonardo ha ripreso in mano il suo primo libro sugli animali: "L'Atlante degli animali" e desidera leggerne alcune parti. Mi è sembrato opportuno proporre un lavoro sul tema. 
Il quaderno inizia con la spiegazione del mondo animale e vegetale, fa riflttere il bambino sulle differenze tra le due categorie, ad esempio le piante non possono muoversi da sé, mentre gli animali si. 
Abbiamo quindi ritagliato e colorato le carte che vedete nella foto, che rappresentano il mondo animale e vegetale e le abbiamo poste sotto le etichette "animale" o "vegetale".





Veniva poi spiegata la differenza tra vertebrati e invertebrati, per poi passare alla classificazione dei vertebrati:

  • i mammiferi che allattano i loro piccoli,
  • gli uccelli che hanno piume e possono volare,
  • i pesci che vivono nell'acqua,
  • i rettili che hanno scaglie e strisciano,
  • gli anfibi che vivono in ambiente sia acquatico che terrestre.
Anche in questo caso veniva proposto di allineare le etichette delle categorie in cima al tavolo e incolonnare poi le immagini sotto le etichette corrispondenti.


Ho consegnato a Leonardo tutte le carte e mi ha meravigliato osservare che lui non ha proceduto in modo caotico, ma ha voluto iniziare e finire ogni singola categoria prima di iniziarne un'altra. Io avrei fatto diversamente, ha proceduto naturalmente con ordine, come potete vedere dalle foto e ha fatto tutto subito giusto. Questo esercizio, potete porporlo stampando da internet delle immagine relative alle varie categorie. 

Venivano poi proposti due piccoli indovinelli:






Infine abbbiamo letto e approfondito gli uccelli, in particolare sei uccelli dove veniva fatta una piccola spiegazione delle loro caratteristiche e abitudini e alla fine veniva richiesto di riconoscerli ed eventualmente scrivere il loro nome.




Mi sono rera conto che a Leonardo sta iniziando a piacere la scrittura, anche se dopo aver scirtto i nomi degli uccelli era visibilmente stanco.

Nessun commento:

Posta un commento